https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DpC9meQjjZN4%26fbclid%3DIwZXh0bgNhZW0CMTAAAR3NLAorrQWxteptGq6P8kMus4UIwyExcdARU-qwfTNdFhtrrgdVfGHIYDI_aem_72EmrkXdxegUlOkTq27qFA&h=AT06z7ug9x8UdO1QHz4Z3wISQcunqHsFcBpTSy5UHF8Xw3vpudXejwhIwN-YcuQhAV_tkT2vxw8tCqqHqsq5F8MtzFiQBwVX_HUR9nEtchXigRnU4yJiP8RShuMeVvYdMKJY&__tn__=-UK-y-R&c[0]=AT3AikMMTayFMjmagaGA5EvzRPCkUH0BLLs8gBN-kinbVSkNR8gahWxdY7SotHF9voWOeAYULX0onOocGn28Uo5kI4ZDzLve02NYmcNjb7-8HgCzey4hfr8sj8ruEkazZkJQd09n0HFcjt2GNPPMT7xPDx3uVOqKGtS-ELNtqE5H1Tlpec53G9NIk-INqCJDftHRkVBkV4tkUCNCnSgeTTOOMpJzfi4ji3LQN2OfguNlROba5MSw1V-pohWelt9TjyWHcsOaiVCLh2nGIW1a

clicca la foto per entrare nel sito web e controllare in tempo reale la tua zona

https://mail.google.com/mail/u/0/?tab=rm&ogbl#inbox/FMfcgzGwJJdhZLTvKdtjckTDFnQhMtdL

Ecco qui l’intervento di un grande Danilo Scarato di Quadricottero News (minuto 2:03:30) alla conferenza “Roma Drone Conference”

Ha parlato dei veri problemi legati ai droni, in particolar modo, come sottolineava anche lui, partendo dalla base, dalla categoria Open che è tuttora confusa. Ha fatto bene snobbare tutte quelle sterili promesse e prospettive in un’Italia virtuale forse sburocratizzata, promesse legate ad un futuro con scenari da Star Trek, con Capitan Ventosa, droni taxi e cavolate varie quando in Italia non sai nemmeno dove puoi volare con un Mini 1 e nel caso di controllo devi essere preparato a raccontare le fiabe di Biancaneve, i 3 porcellini e il Cappuccetto rosso agli agenti per farli addormentare, scapare e non sentire violazioni inesistenti.

Bravissimo Danilo e che Dio ce la mandi buona… Amen! 🙏

Fonte : Danilo Scarato Didascalia @Claudiu Sima

Visto che c’è ancora tanta confusione per il discorso registrazione/abbonamenti, ho realizzato un grafico in maniera sintetica e intuitivo che spero possa essere utile per chi non ha ancora capito cosa deve attivare per il suo caso specifico al momento della registrazione sul portale di D-Flight come Operatore UAS ed ho deciso di pubblicarlo anche qui.

Aggiungo alcune indicazioni che ritengo fondamentali per quanto riguarda i QR-Code da applicare sui droni:

  • Il QR-Code che riporta il “𝘾𝙤𝙙𝙞𝙘𝙚 𝙊𝙥𝙚𝙧𝙖𝙩𝙤𝙧𝙚 𝙐𝘼𝙎” che viene generato al momento della sottoscrizione di uno dei due abbonamenti, Base o Pro in fase di registrazione è univoco e va scaricato, stampato ed applicato (lo stesso) su tutti i droni in possesso indipendentemente dell’uso che si fa.
  • Il 𝙌𝙍-𝘾𝙤𝙙𝙚 𝙐𝘼𝙎 BASE o PRO, facoltativo per la Categoria Open e il 𝙌𝙍-𝘾𝙤𝙙𝙚 𝙐𝘼𝙎 PRO obbligatorio per la Categoria Specific, va applicato sul drone per il quale è stato acquistato e generato in quanto riporta un Codice UAS (la targhetta) del singolo drone. In questo caso quindi sul drone verranno applicati entrambi QR-Code, sia quello che riporta il Codice Operatore UAS che è fondamentale, sia quello che riporta il codice di registrazione del singolo drone ovvero il Codice UAS.

Nell’immagine ho riportato anche alcuni esempi che indicano quello che si deve attivare per specifiche situazioni e preferenze.

Potete zoomare o scaricare eventualmente l’immagine per una lettura migliore e per approfondire l’argomento consiglio di consultare o scaricare anche il Manuale utente D-Flight:

https://www.d-flight.it/new_portal/wp-content/uploads/2021/08/D-Flight-Manuale_Utente-v9_ITA.pdf

Consigli Molto importanti da i Nostri Amici Piloti e dal Nostro Partner Alessio Giusti da vedere e Condividere .

Citazione e articolo di Claudiu Sima Pilota Uas con 55 Attestati nel Mondo & Freelancer indipendente .

𝐂𝐇𝐈𝐀𝐑𝐈𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈 𝐒𝐔𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐓𝐓𝐄𝐒𝐓𝐀𝐓𝐈: come presentarli in sede di controllo e il perché.
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Visto che c’è ancora un po’ di confusione riguardo a come deve essere esibito l’attestato pilota droni in sede di controllo, per fare chiarezza sull’aspetto giuridico, vediamo quale è la risposta alla seguente domanda:
𝘼𝙙 𝙪𝙣 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙧𝙤𝙡𝙡𝙤 𝙙𝙖 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙁𝙤𝙧𝙯𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙊𝙧𝙙𝙞𝙣𝙚 𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙥𝙧𝙚𝙥𝙤𝙨𝙩𝙤 𝙖𝙡 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙧𝙤𝙡𝙡𝙤, 𝙥𝙚𝙧 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙧𝙞𝙩𝙚𝙣𝙪𝙩𝙤 𝙫𝙖𝙡𝙞𝙙𝙤, 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙡’𝙖𝙩𝙩𝙚𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙣 𝙘𝙤𝙥𝙞𝙖 𝙘𝙖𝙧𝙩𝙖𝙘𝙘𝙞𝙖, 𝙞𝙣 𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞𝙜𝙞𝙩𝙖𝙡𝙚 𝙨𝙪𝙡 𝙘𝙚𝙡𝙡𝙪𝙡𝙖𝙧𝙚 𝙤 𝙥𝙡𝙖𝙨𝙩𝙞𝙛𝙞𝙘𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙣 𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙩𝙤 𝙩𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙖?
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La risposta potrebbe sembrare stranamente banale e semplice, ma è che l’attestato può essere presentato in tutti i tre modi perché si tratta di 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙡𝙞𝙘𝙚 𝙘𝙤𝙥𝙞𝙖 𝙨𝙘𝙖𝙧𝙞𝙘𝙖𝙗𝙞𝙡𝙚, 𝙨𝙩𝙖𝙢𝙥𝙖𝙗𝙞𝙡𝙚 𝙚 𝙙𝙪𝙥𝙡𝙞𝙘𝙖𝙗𝙞𝙡𝙚.
Vediamo di approfondire un po’ l’argomento per chi non è ancora molto convinto 😉
Innanzitutto voglio chiarire il fatto che dal punto di vista giuridico, l’attestato pilota droni, come accennavo prima, è una semplice copia scaricabile e quindi è considerato un materiale duplicabile, non avendo gli elementi da ritenersi un documento valido a tutti gli effetti come firme, timbri, fotografia, banda magnetica, microchip da lettura o contactless NFC, linea MRZ (Machine Readable Zone) utilizzata nella maggior parte dei documenti d’identità, etc.). Fatta questa premessa, ossia che l’attestato/patentino pilota droni è una semplice copia scaricabile, stampabile e duplicabile e quindi non è da ritenersi valido legalmente presentarlo semplicemente senza una ulteriore verifica, la sua regolarità può essere comprovata esclusivamente attraverso un’ulteriore verifica cioè mediante la lettura del QR-Code.
Appurato questo aspetto e considerato che la semplice esibizione dell’attestato non dimostra la sua validità, l’unico elemento che possa dimostrare la regolarità dello stesso è la lettura del QR-Code da parte delle Forze dell’Ordine o del personale preposto al controllo.
Per concludere, non fa alcuna differenza se l’attestato viene presentato in copia stampata, in formato digitale sul cellulare o plastificato in formato tessera, importante è che sulla copia sia comprensibile il cognome e il nome del titolare e il QR-Code sia LEGGIBILE ed ovviamente poter esibire un documento d’identità originale richiesto al momento della verifica.
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Per la polizza assicurativa RC vale lo stesso cioè, è consentito in sede di controllo, esibire alle Forze dell’Ordine o al personale preposto al controllo la copia della polizza assicurativa RC in formato digitale, ad esempio attraverso lo smartphone, oppure una stampa non originale della stessa. Questo perché anche nel caso della polizza assicurativa RC, si tratta sempre di una semplice copia che riporta dati ed elementi necessari per un’ulteriore verifica.
P.S. Per chi vorrà paragonare l’obbligo di esibire la polizza assicurativa RC in originale come nel caso delle auto, voglio ricordare che dal 2016, con la Circolare n. 300/A/5931/16/106/15 del 1° settembre 2016, non vi è più l’obbligo di esibire in originale neanche la polizza assicurativa RC Auto.

Citazione e articolo di Claudiu Sima Pilota Uas con 54 Attestati nel Mondo & Freelancer indipendente . consulente Tecnico esterno Della nostra associazione ” www.pianetadronisport-asdaps.it ” .

IMPORTANTE DA GUARDARE PER TUTTI NOI PILOTI del Nostro Amico Andrea Pinotti che ci aggiorna sui Parchi e su come comportarsi .

EASA pubblica l’elenco dei droni di categoria aperta disponibili con marchio di classe

https://www.quadricottero.com/2023/08/easa-pubblica-lelenco-dei-droni-di.html

Articolo completo clicca sotto il link

EASA pubblica l’elenco dei droni di categoria aperta disponibili con marchio di classe

 Finalmente svelato perché EASA ha scelto la soglia di 250 grammi per i C0, i droni inoffensivi

 Droni Specific: in arrivo l’analisi rischi SORA 2.5, programmato un workshop EASA

 Le ultime novità EASA su droni, mobilità aerea urbana e U-space all’ European Rotors

Con un post titolato “EASA pubblica l’elenco dei droni di categoria aperta disponibili con marchio di classe” (EASA publishes list of available open category drones with class mark) l’ Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea ha pubblicato una lista di droni che hanno ricevuto la marcatura di classe del regolamento europeo droni. 

Dal 1 gennaio 2024 nelle Open Category (Categoria Aperta) potranno essere impiegati droni con marcatura di classe nelle rispettive sottocategorie. I droni C0 e C1 in A1, i C2 in A2, i C3 e C4 in A3. Marcatura di classe C5 e C6 per i droni idonei ad essere utilizzati negli scenari standard EU 01 e 02. Stando all’art. 20 del regolamento 947/2019, i droni con MTOM < 250 grammi senza marcatura di classe e immessi sul mercato prima del 1° gennaio 2024 potranno continuare ad essere utilizzati con le regole A1 mentre i droni senza marcatura che superano tale soglia, fino a 25kg, si potranno usare con le regole A3. Come detto, EASA ieri ha pubblicato una tabella in cui elenca i droni che hanno ottenuto la marcatura di classe. Non è  una tabella aggiornatissima perchè mancano gli ultimi droni come il Mavic 3 Pro (C2) e Air 3 (C1).

Clicca > https://www.quadricottero.com/2023/08/easa-pubblica-lelenco-dei-droni-di.html x leggere l’articolo completo

 

 

 

 

 

 

https://www.quadricottero.com/2023/05/sempre-piu-droni-di-stato-per-le.html?fbclid=IwAR1JKO2uV9EsDx0DBxuiWKeSWZqg33UNNVSeg2mSxj2xzusCAUK_g2Kgvm4

 

 

 

 

https://www.instagram.com/pianetadroni/

 

Clicca la foto per entrare nel regolamento ENAC

https://www.quadricottero.com/2023/01/enac-campi-volo-aeromodellismo.html?fbclid=IwAR1Byo04qawvXRGNKfooGrgbpcU_IRcB5LOv1SthezH3hHFdnRIahzHnT0U#post-author-link

 

 

 

 

Video molto interessante, guardatelo con attenzione . Ringrazio il Dott. Giusti Alessio ci rammenta e ci aggiorna con queste Pillole

Frequenze per droni consigli e informazioni

SI ARRIVERA A FARE DELLE FREQUENZE ADATTE AI DRONI ? SARA’ LA NOSTRA PRIMA BATTAGLIA come associazione Droni.

 

https://www.dronezine.it/295546/come-fare-il-patentino-drone-gratis-in-lussemburgo/

https://www.dronext.eu/online-store/PATENTINO-DRONE-A2-MANUALE-ESERCIZIARIO-CON-ACCESSO-A-ESAME-A2-ONLINE-DA-CASA-SCONTATO-DEL-40-p232093869?fbclid=IwAR1gODZkzS8EFRVi73QG32mFhWJI4oR0K0w3cdeCjSyW1sx07la9OzKRhkI

il Nostro tesserino